Non sono i Beatles e nemmeno i Rolling Stones o i Pink Floyd: a sorpresa i Blur sono stati eletti «la più grande band di tutti i tempi» in un sondaggio organizzato da una serie di radio commerciali britanniche. Nella hit parade, compilata sulla scorsa delle preferenze espresse da un campione di venticinquemila radioascoltatori, i Blur precedono nell’ordine: Iron Maiden, Led Zeppelin, Arctic Monkeys, Pink Floyd, Rolling Stones, Queen, Black Sabbath, Oasis e Beatles.
Vecchie glorie degli Anni Sessanta, i Beatles e i Rolling Stones hanno dominato negli ultimi decenni le classifiche di questo tipo e l’ascesa dei Blur sembra presagire un cambiamento di gusti da parte di generazioni più giovane che con gli Anni Sessanta non hanno avuto nulla da spartire.
«Che cosa i Blur ci facciano al numero uno - ha commentato Ben Jones di Virgin Radio, una delle emittenti che ha partecipato al sondaggio - è un mistero. I Rolling Stones dovrebbero essere al primo posto. Sono ancora in attività e sono ancora stupefacenti».
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